Quanto influenzano le nostre convinzioni quando abbiamo in mente di voler tornare in forma?
Quali sono le convinzioni che aiutano a tornare in forma? E quali invece non aiutano?
Sei consapevole delle tue convinzioni? Cosa ti dici? Ti incoraggi o ti demoralizzi?
Innanzitutto le convinzioni sono delle sensazioni di assoluta certezza riguardo qualcosa.
Interpretiamo gli eventi e agiamo in base alle nostre convinzioni.
Adesso che ti ho dato la definizione di cosa sono le convinzioni, ti sono già venuti in mente degli episodi particolari in cui le tue convinzioni hanno influenzato le tue azioni e il tuo modo di interpretare un evento?
Se la risposta è si, riesci ad individuare quali convinzioni ti hanno aiutato ad andare avanti e ad agire e quali invece ti hanno bloccato?
Quando hai iniziato con la tua attività da libero professionista o quando hai aperto la tua attività o in generale quando hai iniziato con il tuo attuale lavoro, che convinzioni avevi?
Le convinzioni accompagnano i nostri successi e purtroppo anche i nostri insuccessi.
Chi ha successo nel lavoro, nella vita familiare, nello sport o in qualsiasi altra attività, ha sicuramente delle convinzioni su di sé UTILI, POSITIVE che portano a raggiungere ottimi risultati.
Che succede invece a chi di fronte ad un’occasione rinuncia in partenza? a chi si ferma a metà dell’opera? A chi non raggiunge ciò che si era prefissato?
Le motivazioni possono essere infinite e tra queste ci sono le convinzioni non utili che non permettono di raggiungere l’obiettivo.
Esempi di convinzioni non utili possono essere:
“Non ce la farò mai”, “Non sono abbastanza determinato”, “Non è per me”, “Ormai all’età mia non tornerò mai in forma”, “E’ troppo difficile per me lavorare e fare del movimento, arrivo a casa che sono troppo stanco” ecc…
Guarda invece le stesse convinzioni al negativo come si possono trasformare in positivo:
- Al posto di “Non ce la farò mai” possiamo dire: “Ce la posso/voglio fare”;
- “Non sono abbastanza determinato” diventa: “ In passato, in altre circostanze ho dimostrato a me stesso la mia determinazione quindi questa mia qualità è una risorsa che mi permetterà di raggiungere il mio attuale obiettivo”;
- “Non è per me” diventa: “Voglio lanciarmi in questa nuova sfida con me stesso”;
- “Ormai alla mia età mia non tornerò mai in forma” diventa: “Ci sono persone della mia età o anche più grandi di me che sono riuscite a dimagrire quindi è possibile anche per me”;
- “E’ troppo difficile per me lavorare e fare del movimento, arrivo a casa che sono troppo stanco” diventa: “Voglio fare del movimento dopo il lavoro perché è un’occasione per scaricare tutte le tensioni della giornata e sentirmi più energico e rilassato”.
Come avrai potuto notare con questi esempi, le convinzioni e il nostro linguaggio influenzano profondamente la nostra vita.
Ecco alcuni passi per iniziare a lavorare sulle tue convinzioni:
- Individua un obiettivo che vuoi perseguire da tempo, ma che per vari motivi non hai portato avanti;
- Individua 2 o 3 convinzioni che non ti hanno permesso di proseguire con il tuo obiettivo e scrivile su un foglio;
- Trasforma le tue convinzioni non utili in convinzioni utili e positive come l’esempio che ti ho fatto sopra;
- Concentra la tua attenzione e le tue azioni SOLO su ciò che credi utile per raggiungere il tuo obiettivo;
- Se le frasi non utili ritornano, rispondigli con frasi utili e positive, crea un vero e proprio dialogo con te stesso.
Concludo dedicandoti questa frase:
“Per essere felici bisogna credere anzitutto nella possibilità di esserlo: io adesso ci credo.”
Lev Tols
Bene, ti saluto e se vuoi condividi nei commenti le tue idee in merito alle convinzioni.
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