Inizio subito con questa frase perché credo fermamente che sia significativa ed inerente a questo argomento.
Chi ama cercare soluzioni e non ha l’abitudine di lamentarsi eviterà il più possibile di frequentare persone che non fanno altro che lamentarsi. Questo è un dato di fatto.
Se ti chiedo a quale categoria di persone appartieni, cosa mi rispondi?
Ti faccio questa domanda “scomoda” con l’augurio che possa essere per te un’occasione per riflettere, autovalutarti e migliorare se ritieni ci sia bisogno.
La consapevolezza è il primo passo verso il cambiamento, verso la trasformazione.
A volte alcune persone non fanno altro che lamentarsi e neanche ne sono del tutto consapevoli.
Ma come si fa a migliorare senza consapevolezza?
Ecco perché ribadisco l’importanza della presa di coscienza, della consapevolezza.
Come si fa a capire se siamo persone che si lamentano?
- Fai attenzione a come parli agli altri e a cosa dici;
- Fai attenzione a come ti parli;
- Fai caso a dove rivolgi la tua attenzione quando si presenta un problema;
- Fai caso se sei circondata maggiormente da persone che si lamentano o da persone proattive che cercano sempre una soluzione senza lamentarsi.
Ma nel concreto cosa significa lamentarsi? E di cosa maggiormente?
Possono essere:
- Giudizi su noi stessi o sugli altri senza prendere in considerazione l’argomento della lamentela da più prospettive e punti di vista;
- Il concentrarci solo su aspetti negativi di un fatto, senza considerare minimamente i risvolti positivi;
- Il non accettare gli imprevisti o tutte quelle cose in cui non crediamo. A volte tendiamo a pensare di avere la verità in mano e con questa presunzione ci lamentiamo se gli altri la pensano o si comportano diversamente rispetto a quello che pensiamo o ci comportiamo noi.
- Ahimé le lamentele possono anche essere delle scuse che diamo a noi stesse e agli altri per giustificare qualsiasi situazione o accaduto.
Per me è importantissimo sottolinearti il fatto che lamentarsi equivale a PERDERE TEMPO.
Il nostro tempo è il bene più prezioso che abbiamo, quindi come possiamo sfruttarlo a nostro vantaggio ed ottimizzarlo?
Ecco qui i rimedi per iniziare a trovare attivamente delle soluzioni piuttosto che perdere tempo a lamentarsi:
- Circondati di persone positive, con voglia di vivere e che concentrano le loro attenzioni solamente sulle soluzioni e non sui problemi;
- Inizia ad ascoltare cosa ti dici e cosa dici agli altri e sel’istinto di lamentarti spinge per emergere, prova a cambiare il modo di affrontare quell’argomento, analizzalo sotto altri punti di vista, punta il binocolo su più direzioni e non in una soltanto;
- Sostituisci ogni lamentela con la ricerca della soluzione e senti la soddisfazione per aver risolto un problema o una questione che andava risolta; questa soddisfazione e questo senso di gratitudine verso te stessa ti farà venir voglia di riadottare questo comportamento positivo, costruttivo ed utile.
- Sviluppa e accresci il tuo senso di responsabilità: noi abbiamo il potere di scelta che ci rende libere di far andare le cose nella direzione in cui vogliamo; incolpare altri non serve a nulla, chiediamoci sempre COSA POSSIAMO FARE NOI per far si che le cose vadano come VOGLIAMO;
- La fortuna non esiste, la nostra vita dipende dalle scelte che facciamo; chi raggiunge i propri obiettivi non è più fortunato di noi, semplicemente ci ha creduto e con l’impegno e la giusta motivazione ci è riuscito.
Concludo con questa frase:
“Lamentarsi è inutile, una perdita di tempo. Penso proprio che non lo farò mai.” (Stephen Hawking)
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